GRAFICA & STAMPA: UN MATRIMONIO MAI IN CRISI

Dopo aver affrontato e compreso nello scorso articolo l'importanza della Grafica & Stampa tradizionale rispetto alla Grafica sul WEB, oggi volevo parlare di ciò che sta a monte di un bella brochure, un flyer, una cartelletta o semplicemente ad un biglietto da visita.
 
Partiamo dall'assunto che ciò che un monitor, uno scanner e una macchina fotografica mostra come immagine è una combinazione di colori fondamentali RGB (Red, Green, Blue) mentre ciò che viene prodotto nel processo di stampa (tipicamente quadricromia) è la combinazione dei colori CMYK (Cyan, Magenta, Yellow con l'aggiunta del colore Black) se ne deduce che quello vedo a monitor sarà diverso dal prodotto finale stampato.
 
Nello specifico la quadricromia è un sistema cromatico sottrattivo, chiamato così perché "sottrae" luce alla carta su cui vengono stampati, e sovrapponendo questi colori fondamentali si produce un numero infinito di tonalità, ma comunque non completo... Infatti non è possibile in quadricromia stampare i colori fluorescenti, metallizzati o comunque delle tonalità ben precise e fisse.
 
Per stampare invece con tonalità precise è stata introdotta già dagli anni 60 una scala con codici di colore fisso chiamata "Pantone" dal nome dell'azienda americana che ha introdotto questo sistema. I colori Pantone sono raccolti in "tirelle o mazzette"dove è possibile sfogliarli e confrontarli con il risultato stampato. I colori Pantone sono spesso utilizzati per Loghi aziendali o ad esempio anche per i colori delle bandiere nazionali.
 
Fatte queste premesse un buon grafico per procedere ad un'attenta progettazione deve inevitabilmente:
- essere preciso
- conoscere i materiali
- essere informato sulle tendenze
- avere competenza nell’utilizzo dei programmi di creazione/impaginazione
- conoscere i tipi di stampa (in base a quelli cambiano le specifiche dei file da inviare in stampa)
- avere un briefing dettagliato, dal cliente o dal suo responsabile, per non sbagliare le bozze.
  
Se il briefing non è dettagliato o comunque le indicazioni non sono esaurienti, un buon grafico pone domande o comunque stimola bisogni e da corretti consigli guidando il cliente nella scelta più idonea di stampa in base al prodotto scelto.
 
Ritornando nello specifico della progettazione grafica esistono molte applicazioni professionali che se ben gestite danno ottimi risultati sia in ambito qualitativo che creativo.
 
Per prima cosa è importante gestire i testi separati dalle immagini e solo dopo quest'ultime saranno importate con programmi specifici di impaginazione (es. Indesign o Illustrator) tra i più noti, e insieme saranno poi trasformati in "tracciati".
Gli stessi programmi di impaginazione su citati permettono poi di creare disegni e testi in formato "vettoriale" pronti quindi per essere stampati.
Il prodotto finale che si ottiene cioè il "ready to Print" è per eccellenza il file PDF che ha come caratteristica principale l'università di lettura senza necessità di programmi specifici.
Altri file molto usati sono quelli con estensione bmp,gif, jpeg, tiff, etc.
 
Prima però di procedere alla Stampa occorre fare attenzione alle così dette "finiture" che l'eventuale prodotto necessita.
Solitamente le stampanti producono un piccolo bordino bianco di contorno che serve come riferimento della presa carta, per eliminare questo bordo si può stampare al vivo e anche utilizzare crocini e margini che permettono di dare dei riferimenti precisi alle taglierine.
Sostanzialmente si costruisce una "gabbia" intorno al prodotto in modo da dare evidenza a ciò che vogliamo sia il risultato finale.
 
Ma le finiture non sono solo di taglio, anzi spesso si sentirà parlare di:
- cordonatura (semplice o doppia)
- plastificazione
- fustellatura
- verniciatura
- Stondatura angoli
- zigrinatura
- pieghe
Tipicamente per prodotti mono-pagina, mentre si parlerà invece di
- rilegature
- pinzature
- spirali
- brossure
- cuciture
- incollature
- forature
Per prodotti tipicamente multi-pagina, cataloghi, listini e brochure.
 
In conclusione
Per ottenere risultati soddisfacenti occorre un’attenta programmazione e valutare costi e benefici, inoltre se si può pianificare in anticipo le proprie necessità è possibile spesso ottenere vantaggi economici ma, cosa più importante, vanno valutate bene le varie opportunità che offrono le nuove tecnologie, sempre più performanti e alla portata di tutti. Anche in questo ambito il consiglio è di farsi guidare da chi può fornire molteplici soluzioni e che in questo settore investe risorse e professionalità ed è in grado di essere presente e rapido nella realizzazione.

Alessandro Aulino